Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 37822 del 6 agosto 2018

ECLI:IT:CASS:2018:37822PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nell'ipotesi in cui il Tribunale del riesame, in accoglimento dell'appello del pubblico ministero avverso l'ordinanza del giudice per le indagini preliminari che aveva respinto la richiesta di applicazione di una misura cautelare, disponga per la prima volta la misura cautelare coercitiva, non è necessario procedere all'interrogatorio di garanzia di cui all'art. 294 c.p.p., in quanto il contraddittorio pieno e anticipato instaurato nel procedimento di appello cautelare soddisfa pienamente la ratio difensiva sottesa a tale interrogatorio. Infatti, la finalità di garantire all'indagato la possibilità di fornire elementi a discolpa e di riesaminare la persistenza delle ragioni poste a base dell'intervento cautelare viene adeguatamente realizzata nel corso della trattazione del gravame, durante la quale l'indagato ha avuto modo di esprimere le proprie difese. Pertanto, l'ulteriore espletamento dell'interrogatorio di garanzia successivamente all'applicazione della misura cautelare da parte del Tribunale del riesame configurerebbe una mera formalità superflua, priva di alcuna utilità pratica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. RANALDI Alessandra - rel. Consigliere

Dott. PICARDI Francesca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 01/03/2018 del TRIB. LIBERTA' di MILANO;
udita la relazione svolta dal Consigliere ALESSANDRO RANALDI;
sentite le conclusioni del PG SIMONE PERELLI;
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 1.3.2018 il Tribunale di Milano, in sede di appello ex articolo 310 c.p.p., proposto nell'interesse dell'indagato (OMISSIS), ha rigettato l'istanza e confermato la custodia cautelare …

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