Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2894 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:2894SENT

Massima

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La presentazione di un'istanza di sanatoria edilizia ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 per opere oggetto di un provvedimento di demolizione fa venir meno l'interesse al ricorso giurisdizionale avverso tale provvedimento, in quanto l'eventuale accoglimento della richiesta di sanatoria renderebbe legittime le opere e non più applicabile la sanzione ripristinatoria precedentemente irrogata. Fino alla definizione del procedimento di sanatoria, l'amministrazione non può dare esecuzione all'ordine di demolizione, con conseguente improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse. L'eventuale diniego della sanatoria comporterà la reviviscenza del provvedimento di demolizione, con onere per l'interessato di impugnare nuovamente tale provvedimento unitamente al diniego di sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/12/2023

N. 02894/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00045/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 45 del 2019, proposto da
Maria Luisa Saturno, rappresentata e difesa dall'avvocato Marco Fimiani, con domicilio digitale come in atti;

contro

Comune di Camerota, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;
Ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Salerno, domiciliataria
ex lege
in Salerno, c.so Vittorio Emanuele, 58;

per l'annullamento

a. dell'Ordinanza N. 30 del 10 dicembre 2018, …

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