Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2534 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:2534SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La realizzazione di un nuovo manufatto edilizio in assenza di titolo abilitativo, con incremento di superficie e volume rispetto alla preesistente struttura, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, integra un abuso edilizio sanzionabile con l'ordine di demolizione, anche qualora sia stata presentata una domanda di condono edilizio per il manufatto originario. L'amministrazione può legittimamente procedere all'adozione del provvedimento repressivo senza necessità di attendere la definizione della pratica di condono, qualora emerga che l'intervento realizzato non corrisponde a quello oggetto della domanda di sanatoria, configurandosi in tal caso una nuova costruzione non condonabile. L'onere di provare l'identità tra il manufatto abusivo e quello oggetto della domanda di condono grava sul privato, il quale deve fornire idonea documentazione a sostegno della propria allegazione. In assenza di tale prova, l'amministrazione può legittimamente adottare il provvedimento di demolizione, senza che ciò comporti violazione del principio di affidamento o della disciplina sulla comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di un provvedimento vincolato e tipizzato che non richiede la partecipazione del privato.

Sentenza completa

N. 00685/2010
REG.RIC.

N. 02534/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00685/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 685 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), in qualità di eredi di ((omissis)), rappresentati e difesi, giusta procura a margine del ricorso introduttivo, dall’avvocato ((omissis)), con i quali elettivamente domiciliano in Napoli, presso lo studio ((omissis)), alla via Diocleziano, n. 92;

contro

Comune di Bacoli, in persona del rappresentante legale p.t., rappresentato e difeso, dall’avvocato ((omissis)), con il quale elettivamente domicilia in Napoli, alla via G. Porzio Centro direzionale isola G8;

per l'annullamento<…

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