Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 716 del 2021

ECLI:IT:TARBO:2021:716SENT

Massima

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Il termine decadenziale per l'impugnazione di un provvedimento amministrativo decorre dalla data di notifica, comunicazione o piena conoscenza dello stesso da parte del destinatario. Il ricorso proposto oltre il termine decadenziale è pertanto irricevibile. Inoltre, la legittimazione attiva all'impugnazione di un provvedimento che disciplina le modalità temporali di esercizio di un'attività è riconosciuta esclusivamente al titolare dell'autorizzazione all'esercizio di tale attività, e non anche al proprietario dei locali in cui essa si svolge, in quanto il provvedimento non incide sulla posizione di quest'ultimo. La domanda risarcitoria, se strettamente connessa all'impugnazione del provvedimento, è preclusa laddove il ricorso sia dichiarato irricevibile o inammissibile.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/07/2021

N. 00716/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00411/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 411 del 2019, proposto da
Giulio Vincenzi, Daniele Montorsi, rappresentati e difesi dall'avvocato Francesco Bertelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di San Prospero (Mo), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Barbara Bellentani, Alessia Trenti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

della Ordinanza del Sindaco del Comune di San Prospero n. 14/2019, Prot. 2351/2019, del 21/03/2019, e per la condanna al risarcimento del danno per equivalente …

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