Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1701 del 2017

ECLI:IT:TARLE:2017:1701SENT

Massima

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La mancata corresponsione del canone concessorio per l'occupazione di suolo pubblico, prevista contrattualmente come causa di decadenza della concessione, legittima l'amministrazione comunale ad adottare il provvedimento di revoca/decadenza della concessione stessa, senza che sia necessaria un'ulteriore motivazione in ordine all'interesse pubblico o ad altre ragioni di opportunità. Infatti, il venir meno del sinallagma contrattuale, ossia del corrispettivo dovuto dal concessionario, giustifica di per sé l'esercizio del potere di autotutela da parte dell'amministrazione, anche in assenza di una specifica motivazione, in quanto la ragione della decadenza risiede incontrovertibilmente nel mancato adempimento dell'obbligo di pagamento del canone concessorio. Inoltre, la quantificazione del canone, effettuata in applicazione di un atto generale (delibera) non impugnato dal concessionario, non può essere messa in discussione, risultando la rideterminazione del canone meramente applicativa di quanto già disciplinato con l'atto generale. Pertanto, il provvedimento di revoca/decadenza della concessione per mancato pagamento del canone, adottato in presenza dei presupposti contrattuali, è legittimo e non annullabile, anche in assenza di una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico o ad altre ragioni di opportunità, in quanto il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/11/2017

N. 01701/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02107/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2107 del 2013, proposto da:
Ecopower Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Federico Massa, Domenico Mastrolia, con domicilio eletto presso lo studio Domenico Mastrolia in Lecce, via Montello, 13/A;

contro

Comune di San Pietro Vernotico, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Guido Massari, con domicilio eletto presso lo studio Massimo Quarta in Lecce, via Francesco Trinchera, 6;

per l'annullamento

del provvedimento di revoca/decadenza di concessione permanente occupazione suolo pubblico p…

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