Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 2038 del 2020

ECLI:IT:TARMI:2020:2038SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo che incide su interessi ambientali e di tutela della fauna selvatica deve essere adottato nel rispetto del principio di proporzionalità, contemperando le esigenze di gestione venatoria con la salvaguardia degli equilibri ecologici e della biodiversità. L'amministrazione è tenuta a valutare attentamente l'impatto delle misure adottate, recependo il parere tecnico-scientifico degli organi competenti in materia ambientale, al fine di assicurare una disciplina venatoria compatibile con la tutela degli habitat e delle specie protette. In caso di contrasto tra l'atto amministrativo e le valutazioni degli organismi tecnici preposti alla conservazione della natura, l'amministrazione deve adeguarsi alle indicazioni fornite, modificando il provvedimento in senso conforme alle esigenze di tutela ambientale, pena l'annullamento giurisdizionale dell'atto per violazione del principio di proporzionalità e del dovere di motivazione. Il giudice amministrativo, nel sindacare la legittimità dell'atto, verifica la correttezza e la completezza dell'istruttoria svolta dall'amministrazione, nonché la congruità e la ragionevolezza delle scelte operate, al fine di assicurare un giusto bilanciamento tra le diverse istanze in gioco, in attuazione dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/10/2020

N. 02038/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01593/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1593 del 2020, proposto da
Associazione Lac, Lega per l'Abolizione della Caccia Onlus, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e presso il suo studio in Milano, via Hoepli, 3;

contro

Regione Lombardia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e presso l’Avvocatura Regionale in Milano, piazza Città di Lombardia, 1;

p…

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