Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza breve n. 408 del 2013

ECLI:IT:TARFVG:2013:408SENB

Massima

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Il parere negativo vincolante della Soprintendenza sui progetti di opere di urbanizzazione primaria e infrastrutture in un'area tutelata dal vincolo paesaggistico è legittimo quando: 1. L'autorizzazione paesaggistica regionale precedentemente rilasciata aveva carattere di mera generalità, senza un esame dettagliato dell'impatto delle opere sui valori paesaggistici tutelati. In tali casi, la Soprintendenza, nell'esercizio della sua funzione di estrema tutela del vincolo, può valutare in modo più approfondito l'incidenza delle opere di urbanizzazione e infrastrutture, anche in relazione all'edificazione futura, pur se non ancora oggetto di specifica autorizzazione. 2. Le opere di urbanizzazione e infrastrutture, pur modificate in senso di maggiore naturalità estetica, risultano comunque incompatibili con la tutela del particolare paesaggio tutelato, caratterizzato da una laguna con alternanze di acque e terre che creano contrasti morfologici di particolare bellezza. La mera rappresentazione di un aspetto più naturale non è sufficiente a rendere le opere compatibili con il vincolo paesaggistico. 3. La Regione, in materia di tutela del paesaggio, ha una potestà legislativa meramente integrativo-attuativa della disciplina statale, senza possibilità di deroghe o modifiche in senso riduttivo della tutela imposta dalla legislazione nazionale. Pertanto, il parere negativo vincolante della Soprintendenza, adeguatamente motivato in relazione ai profili di incompatibilità paesaggistica delle opere, è legittimo e non può essere superato dal parere favorevole espresso dalla Regione nell'ambito della propria competenza concorrente in materia.

Sentenza completa

N. 00214/2013
REG.RIC.

N. 00408/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00214/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 214 del 2013, proposto da:
Consorzio Lido Moreri, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Generale T.A.R. in Trieste, p.zza Unita' D'Italia 7;

contro

Soprintend. Beni Archit. E Paes. E Patr. Stor. Art. E Etno. Friuli-((omissis)), rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Trieste, piazza Dalmazia 3; Regione Friuli-((omissis))a;

per l'annullamento

- del provvedimento prt. n. 7477 dd 6/6/2013 recante parere negativo vincolante sul progetto delle o…

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