Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 19749 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:19749SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente alla definizione del giudizio, comportando la compensazione delle spese di lite. Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, manifestato nel corso del giudizio, determina l'impossibilità di pronunciare una decisione di merito sulla legittimità dell'atto impugnato, essendo venuto meno il presupposto processuale della sussistenza di un interesse concreto ed attuale alla tutela giurisdizionale. In tali ipotesi, il giudice amministrativo non può entrare nel merito della controversia, ma deve limitarsi a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, con conseguente compensazione delle spese di lite, in considerazione del relativo esito.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/12/2023

N. 19749/2023 REG.PROV.COLL.

N. 07775/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7775 del 2022, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei co…

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