Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 776 del 2022

ECLI:IT:TARPIE:2022:776SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici comunali, previsto dall'art. 14 del D.P.R. n. 380/2001 e dall'art. 5, commi 9-14, della L. n. 106/2011, non costituisce un atto dovuto per l'amministrazione comunale, ma rientra nell'esercizio di un ampio potere discrezionale, che può essere esercitato anche in base a valutazioni di carattere politico e di opportunità, non limitate alla mera verifica della sussistenza dei presupposti di legge. L'amministrazione comunale, pertanto, può legittimamente negare il permesso di costruire in deroga anche qualora siano presenti i requisiti minimi richiesti dalla normativa, qualora ritenga prevalente l'interesse pubblico al mantenimento delle previsioni del piano regolatore generale, senza che ciò integri un vizio di eccesso di potere o di violazione di legge. La presenza di edifici dismessi o in via di dismissione, nonché la possibilità di riqualificare aree urbane degradate, non costituiscono di per sé elementi sufficienti a giustificare il rilascio del permesso di costruire in deroga, essendo necessaria la compresenza di entrambi i presupposti previsti dalla legge. Inoltre, l'istituto del permesso di costruire in deroga disciplinato dall'art. 5 della L. n. 106/2011 è unitario e caratterizzato dal perseguimento delle finalità tipizzate cui il legislatore ha subordinato l'ammissibilità della deroga agli strumenti urbanistici comunali, senza che possa configurarsi una fattispecie generalizzata di permesso in deroga priva di limiti derivanti da specifici obiettivi.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/09/2022

N. 00776/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00819/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 819 del 2021, proposto da
Società Effeemme S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Torino, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso la stessa in Torino, via Corte D'Appello, n. 16;

per l'annullamento

- della deliberazione del Consiglio comunale 14.6.2021 n. 501 che h…

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