Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 55 del 2013

ECLI:IT:TARBA:2013:55SENT

Massima

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Il diniego di accertamento di compatibilità paesaggistica e di permesso di costruire in sanatoria è legittimo quando l'opera edilizia è stata realizzata in data successiva al 30 settembre 2004, data ultima stabilita dalla legge n. 308 del 2004 per poter beneficiare della procedura di condono paesaggistico. In tali casi, la motivazione del provvedimento amministrativo che richiama l'istruttoria svolta e il verbale di sopralluogo redatto dai pubblici ufficiali, il quale attesta la realizzazione dell'opera in epoca successiva al termine di legge, è ritenuta adeguata e sufficiente a giustificare il diniego, in assenza di elementi probatori idonei a inficiare la ricostruzione fattuale operata dall'amministrazione. Il successivo provvedimento di ingiunzione di demolizione, conseguente e vincolato ai precedenti dinieghi, è pertanto legittimo e non può essere annullato sulla base delle medesime censure già respinte in relazione ai provvedimenti principali.

Sentenza completa

N. 01935/2006
REG.RIC.

N. 00055/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01935/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1935 del 2006, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Bari, via Dante, n. 25;

contro

Comune di Bari, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avvocatura Comunale in Bari, via ((omissis)), n. 26;

per l'annullamento

quanto al ricorso introduttivo:

“del provvedimento del Direttore della Ripartizione Territorio prot. n. 250982 del 25.9.2006, ad oggetto: “Istanza di PdC in…

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