Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1393 del 2019

ECLI:IT:TARVEN:2019:1393SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, afferma il principio secondo cui il venir meno dell'interesse alla decisione della controversia, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, in quanto l'interesse all'annullamento dell'atto impugnato costituisce un presupposto essenziale per l'esercizio dell'azione giurisdizionale. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui l'interesse sia venuto meno per fatti e circostanze sopravvenuti rispetto al momento dell'instaurazione del giudizio, come nel caso di specie in cui la ricorrente ha dichiarato in udienza la sopravvenuta carenza di interesse. Ciò in quanto il processo amministrativo, essendo finalizzato alla tutela di situazioni giuridiche soggettive, presuppone la permanenza dell'interesse del ricorrente per tutta la durata del giudizio, sicché il venir meno di tale interesse determina l'improcedibilità del ricorso, a prescindere dalle ragioni che hanno determinato tale situazione. Il Tribunale, inoltre, ritiene di poter compensare le spese di lite in ragione della problematicità delle questioni che hanno dato origine alla vertenza, in applicazione del principio di equità processuale che consente al giudice di derogare al criterio della soccombenza ove ricorrano giusti motivi, come nel caso di questioni controverse o di particolare complessità. Infine, il Tribunale, in conformità alla normativa in materia di protezione dei dati personali, ordina l'oscuramento delle generalità del minore e di ogni altro dato idoneo a identificarlo, al fine di tutelare la riservatezza dell'interessato.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/12/2019

N. 01393/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01332/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1332 del 2014, proposto da
-OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, S. Croce, 461;

contro

Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Venezia, ((omissis)), 63;

per l'annullamento

- della comunicazione affissa in data 2.9.2014 all'entrata dell'Istituto-OMISSIS-, con la quale si rendeva nota la non ammissione della ricorrente a…

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