Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24196 del 29 maggio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:24196PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di truffa si configura quando l'agente, con artifici o raggiri idonei a indurre in errore la persona offesa, la determina a compiere un atto di disposizione patrimoniale a proprio vantaggio, senza alcuna intenzione di adempiere alle obbligazioni assunte. Pertanto, ai fini della sussistenza del reato, è sufficiente che l'imputato, con condotte ingannevoli, abbia indotto la vittima a effettuare un pagamento, senza poi provvedere alla consegna del bene, rivelando così il suo originario proposito fraudolento. La valutazione degli elementi costitutivi del reato, come l'idoneità degli artifici e raggiri a indurre in errore la persona offesa, rientra nel potere discrezionale del giudice di merito, la cui motivazione, se congruente e logicamente coerente, non è sindacabile in sede di legittimità, salvo vizi logici o giuridici manifesti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 74/2016 CORTE APPELLO di CAMPOBASSO, del 19/09/2017;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 13/03/2018 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNA VERGA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore avv. (OMISSIS) che si riporta ai motivi.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Ricorre per cassazione (OMISSI…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.