Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 18289 del 3 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:18289PEN

Massima

Il termine per la proposizione dell'appello avverso una sentenza penale non è soggetto a sospensione nel periodo feriale, in quanto i termini processuali sospesi durante il periodo feriale ai sensi della legge n. 742 del 1969 sono soltanto quelli che incombono alle parti per il compimento di atti del procedimento, mentre i termini per la redazione e il deposito della sentenza non sono soggetti a tale sospensione, anche dopo le modifiche introdotte dal decreto-legge n. 132 del 2014 che hanno ridotto il periodo annuale di ferie dei magistrati da 45 a 30 giorni. Pertanto, il termine per proporre appello decorre dal primo giorno successivo alla scadenza del termine di deposito della motivazione della sentenza, senza sospensione nel periodo feriale, e l'appello proposto oltre tale termine deve essere dichiarato inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DOVERE Salvatore - Presidente

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. DAWAN Daniela - Consigliere

Dott. CIRESE Marina - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12/09/2022 della CORTE APPELLO di BOLOGNA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa CIRESE MARINA;
lette le conclusioni del PG.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza indicata in epigrafe la Corte di Appello di Bologna ha dichiarato inammissibile, in quanto tardivo, l'appello proposto da (OMISSIS) avverso la sentenza emessa dal Tribunale di Rimini con la quale il medesimo e' stato condannato alla pena ritenuta…

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