Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13579 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:13579SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, nell'esaminare il ricorso proposto da Telecom Italia S.p.A. contro il Regolamento per l'esecuzione e il ripristino degli scavi stradali adottato da Roma Capitale, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il settore delle telecomunicazioni è sottoposto a una disciplina speciale contenuta nel Codice delle comunicazioni elettroniche (d.lgs. n. 259/2003), che prevale sulla normativa generale dettata dal Codice della strada e da altri regolamenti comunali. Gli enti locali non possono introdurre limitazioni o oneri ulteriori rispetto a quelli stabiliti dalla normativa di settore. 2. Il Codice delle comunicazioni elettroniche qualifica le infrastrutture di rete di comunicazione, i lavori e le opere connesse come opere di urbanizzazione primaria e di pubblica utilità, che devono essere realizzate in ogni momento secondo le esigenze di implementazione, gestione e manutenzione delle reti, senza possibilità per gli enti locali di introdurre divieti e limitazioni generiche ed aprioristiche. 3. Gli operatori di telecomunicazioni possono essere soggetti soltanto alle prestazioni e alle tasse o canoni espressamente previsti dal Codice delle comunicazioni elettroniche, con esclusione di ogni altro tipo di onere finanziario, reale o contributo, comunque denominato, di qualsiasi natura e per qualsivoglia ragione o titolo richiesto. 4. Il procedimento autorizzatorio per l'installazione di infrastrutture di telecomunicazioni deve seguire l'iter semplificato e unitario previsto dal Codice delle comunicazioni elettroniche, senza possibilità per l'ente locale di introdurre ulteriori adempimenti o prescrizioni. 5. Le prescrizioni tecniche per l'esecuzione degli scavi e dei ripristini stradali devono fare riferimento alla normativa tecnica di settore, senza possibilità per l'ente locale di imporre modalità operative diverse ed ulteriori.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/09/2023

N. 13579/2023 REG.PROV.COLL.

N. 07287/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7287 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)) s.p.a, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto il loro studio in Roma, via G. ((omissis)), n. 47;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio fisico eletto presso la sede dell’Avvocatura dell’Ente in Roma, via Tempio di Giove, n. 21;

per l'annullamento

quanto al ricorso introduttivo

- della deliberazione d…

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