Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36666 del 24 settembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:36666PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pubblico ufficiale che, al fine di attestare l'anteriorità di una richiesta rispetto ad un'altra, annoti falsamente nel registro di protocollo la data di presentazione di un'istanza in data anteriore a quella effettiva, commette il reato di falsità ideologica in atto pubblico continuata, non potendo invocare a sua discolpa il successivo tentativo di cancellare l'annotazione falsa, in quanto tale condotta costituisce un mero post factum che non vale ad escludere la punibilità per l'illecito già perfezionatosi. Il giudice di merito, nel valutare la gravità del fatto, l'intensità del dolo e la condotta processuale dell'imputato, può esercitare il proprio potere discrezionale di commisurazione della pena secondo i criteri di cui all'art. 133 c.p., senza che tale determinazione sia sindacabile in sede di legittimità, salvo i casi di manifesta illogicità o irragionevolezza. Inoltre, quando il giudice si attenga alle risultanze del certificato medico presentatogli, esprimendo sulla base di esso una valutazione negativa circa l'assoluta incidenza dell'impedimento dell'imputato a comparire in udienza, tale valutazione non è soggetta a sindacato in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

MA. RO., N. IL (OMESSO);

avverso la SENTENZA del 10/07/2007 CORTE DI APPELLO di CATANIA;

Visti gli atti, la sentenza denunziata e il ricorso;

Udita in Pubblica udienza la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAOLO OLDI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CEDRANGOLO O., che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore Avv. VECCHIO Alessandro.

MOT…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.