Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 106 del 2024

ECLI:IT:TARTOS:2024:106SENT

Massima

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Il Comune può revocare l'autorizzazione per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande, su proposta vincolante dell'Autorità di pubblica sicurezza, qualora l'esercizio commerciale risulti abituale ritrovo di persone pericolose o costituisca un pericolo per l'ordine pubblico, la moralità pubblica e la sicurezza dei cittadini, in ragione della reiterata e accertata somministrazione di bevande alcoliche a minorenni, anche a seguito di precedenti provvedimenti di sospensione adottati dal Questore ai sensi dell'art. 100 del R.D. n. 773/1931 (TULPS), ove tali misure cautelari non abbiano sortito l'effetto deterrente sperato. La revoca dell'autorizzazione comunale, disposta su richiesta del Prefetto ai sensi dell'art. 19, comma 4, del D.P.R. n. 616/1977, costituisce il naturale epilogo di una situazione di concreta e attuale pericolosità sociale, accertata attraverso il complessivo andamento dell'attività commerciale, a prescindere dalla responsabilità personale dell'esercente, e non è preclusa dalla precedente adozione di provvedimenti di sospensione, atteso che si tratta di poteri diversi, finalizzati entrambi alla tutela dell'ordine pubblico. Il Comune, pertanto, è tenuto a revocare l'autorizzazione, in quanto il proprio potere decisionale risulta vincolato dalla proposta dell'Autorità di pubblica sicurezza, senza che assuma rilievo il contributo partecipativo del privato, trattandosi di provvedimento adottato in assenza di margini di discrezionalità amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/01/2024

N. 00106/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00856/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 856 del 2023, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Gerolamo Angotti, Lorenzo Generoso, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Gerolamo Angotti in Firenze, via Lorenzo il Magnifico 83;

contro

Comune di Firenze, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Gianna Rogai, Chiara Canuti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ufficio Territoriale del Governo Firenze, Ministero dell'Interno, in persona del legale r…

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