Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 215 del 2022

ECLI:IT:TARTOS:2022:215SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di intimazione di rilascio di un alloggio di edilizia residenziale pubblica occupato abusivamente, afferma che la controversia relativa al rapporto successivo all'assegnazione dell'alloggio, in cui l'amministrazione agisce non più nell'esercizio di pubblici poteri ma in un contesto paritetico, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non di quello amministrativo. Pertanto, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, con la possibilità per la parte ricorrente di riassumere la causa dinanzi al giudice ordinario competente. Il criterio distintivo del riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo e ordinario, in materia di edilizia residenziale pubblica, è individuato nel momento in cui si colloca la controversia, se antecedente o successiva al provvedimento di assegnazione dell'alloggio, essendo quest'ultimo il punto di discrimine tra l'esercizio di pubblici poteri da parte della pubblica amministrazione e il successivo rapporto paritetico con l'assegnatario. Pertanto, quando l'amministrazione adotta atti, come l'intimazione di rilascio per occupazione abusiva, incidenti su tale rapporto paritetico, la giurisdizione spetta al giudice ordinario, il quale è chiamato a valutare l'esistenza delle condizioni di legge per dare corso forzato al rilascio, potendo eventualmente disapplicare gli atti amministrativi presupposti.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/02/2022

N. 00215/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00446/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 446 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, lungarno Vespucci 58;

contro

((omissis)), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Ufficio legale del ((omissis)) in Firenze, Palazzo Vecchio - piazza Signoria;

nei confronti

Casa Spa, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- del Provvedimento Dirigenziale n. 2016/DD/09622 del 19 dicembre 2016, avente ad oggetto “
Intimazio…

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