Cassazione penale Sez. V sentenza n. 45879 del 14 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:45879PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condanna penale per il reato di furto pluriaggravato può essere legittimamente pronunciata sulla base di un quadro probatorio indiziario, purché questo risulti grave, preciso e concordante, tale da consentire di ritenere accertata la responsabilità dell'imputato oltre ogni ragionevole dubbio. In particolare, le intercettazioni telefoniche, unitamente agli elementi di riscontro esterno come l'aggancio dell'utenza dell'imputato alle celle telefoniche della zona del fatto e i riferimenti a oggetti e modalità riconducibili al furto, possono costituire prova sufficiente per affermare la colpevolezza, anche in assenza di una prova diretta. Inoltre, l'aggravante della minorata difesa può essere integrata dalla sola circostanza della commissione del reato in orario notturno e in zona isolata, senza necessità di ulteriori elementi, purché tali condizioni abbiano effettivamente ostacolato la difesa pubblica o privata. Infine, la mancata notifica dell'estratto della sentenza all'imputato latitante, pur costituendo una irregolarità, non determina la nullità del processo quando il difensore di ufficio abbia comunque proposto tempestivamente l'impugnazione, essendo in tal caso superato il principio di unicità dell'impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MICCOLI Grazia R. A. - Presidente

Dott. Scarl INI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/07/2022 della CORTE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, ii provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa SESSA RENATA;
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 12.7.2022 la Corte di Appello di Roma ha confermato la pronuncia emessa in primo grado nei confronti di (OMISSIS) e (OMISSIS), che li aveva dichiarati colpevoli del reato di furto pluriaggrava…

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