Cassazione penale Sez. I sentenza n. 38335 del 8 ottobre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:38335PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso avverso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere è inammissibile quando gli elementi di colpevolezza sono certi, le esigenze cautelari massime sono giustificate dalle modalità e motivazioni del fatto, dai precedenti penali dell'indagato e dalle sue condizioni di salute, che risultano adeguatamente fronteggiate in ambiente carcerario. La motivazione del provvedimento impugnato è congrua e corretta nel valutare l'inadeguatezza di misure meno afflittive rispetto alla rilevata pericolosità dell'indagato e nel ritenere compatibili le sue condizioni di salute con la detenzione carceraria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. GIRONI ((omissis)) - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CA. GI. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 23/04/2008 TRIB. LIBERTA' di BOLOGNA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. ZAMPETTI UMBERTO;

sentite le conclusioni del P.G., Dr. Monetti V., che ha richiesto declaratoria di inammissibilita' del ricorso;

non e' comparso il difensore.

OSSERVA

1. Con ordinanza in data 23.04.2008 il Tribunale di Bologna, costituito ex articolo 309 …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.