Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1604 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:1604SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è illegittima qualora il Comune non si sia previamente pronunciato sulla domanda di condono edilizio presentata dall'interessato prima dell'adozione del provvedimento di demolizione, in quanto il provvedimento di demolizione non può costituire implicito rigetto della domanda di condono, essendo necessaria la notificazione espressa del diniego al richiedente. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che l'amministrazione comunale non può procedere alla demolizione di opere edilizie abusive senza prima essersi pronunciata sulla domanda di condono presentata dal privato. Ciò in quanto il provvedimento di demolizione non può essere considerato come un implicito rigetto della domanda di condono, essendo necessaria la notificazione espressa del diniego al richiedente, ai sensi dell'art. 35, comma 15, della legge n. 47/1985. Tale principio si fonda sulla consolidata giurisprudenza amministrativa, secondo cui l'ordinanza di demolizione è illegittima qualora il Comune non abbia previamente esaminato e deciso sulla domanda di condono presentata prima dell'adozione del provvedimento demolitorio. Ciò in quanto il condono edilizio rappresenta una speciale procedura di sanatoria che il legislatore ha introdotto per regolarizzare le opere abusive, e pertanto il Comune non può esimersi dal pronunciarsi espressamente sulla relativa istanza prima di procedere alla demolizione. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto affermato nella sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Essa risulta autosufficiente e applicabile a casi analoghi, sintetizzando le principali argomentazioni e ragionamenti sviluppati nella motivazione della pronuncia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
PER LA CAMPANIA - NAPOLI - QUARTA SEZIONE
nelle persone dei Signori:
EDUARDO PUGLIESE Presidente
ROSA PERNA Referendario - relatore
INES SIMONA IMMACOLATA PISANO Referendario
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Visto il ricorso n.12127/2006 proposto da CASTELLO Eugenio, rappresentato e difeso dall'avvocato Paolo Piccolo, con il quale è elettivamente domiciliato in Napoli presso la Segreteria del Tar
contro
il Comune di Napoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Tarallo, Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Eleonora Carpentieri, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci e Gabriele Romano, con i quali è elettivamente domiciliato presso l'Avvocatura comunale in Napoli, Piazza Municipio, Palazzo San Giacomo,
per l'annullamento
prev…

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