Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1625 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:1625SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di concessioni edilizie rilasciate in favore di un soggetto privato, con conseguente acquisizione degli immobili al patrimonio comunale a seguito di accertata lottizzazione abusiva, legittima l'adozione di un ordine di sgombero nei confronti degli occupanti sine titulo, in quanto atto esecutivo di precedenti provvedimenti repressivi di illeciti edilizi, dotati di esecutorietà e rientranti nell'ambito della ordinaria attività di gestione di competenza del responsabile del servizio, senza necessità di ricorrere ai poteri extra ordinem di cui all'art. 54 del d.lgs. n. 267/2000. Il promissario acquirente, privo di un diritto reale sul bene, non è legittimato a impugnare i provvedimenti di annullamento delle concessioni edilizie e di acquisizione degli immobili al patrimonio comunale, in quanto la sua posizione è meramente derivata rispetto a quella del proprietario originario, definitivamente spossessato a seguito dell'accertamento della lottizzazione abusiva. Tuttavia, il promissario acquirente occupante sine titulo è legittimato a impugnare l'ordine di sgombero, in quanto atto lesivo della sua posizione giuridica, pur non potendo contestare la legittimità dei provvedimenti presupposti. La valutazione circa l'eventuale utilizzo degli immobili acquisiti per finalità di pubblico interesse, in luogo della demolizione, rientra nella discrezionalità dell'amministrazione comunale e non può essere oggetto di una domanda di condanna alla conclusione del relativo procedimento, in assenza di una posizione giuridica qualificata del ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/03/2021

N. 01625/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01192/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1192 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Enrico La Commara, rappresentato e difeso dagli avvocati Raffaella Veniero, Mario Rosario Spasiano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Raffaella Veniero in Napoli, via Toledo 156;

contro

Comune di Melito di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Russo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console 3;

nei confronti

Societa…

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