Cassazione penale Sez. I sentenza n. 23859 del 22 giugno 2010

ECLI:IT:CASS:2010:23859PEN

Massima

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Il dirigente pubblico che appone un timbro falso su un documento amministrativo, pur essendo a conoscenza della sua irrilevanza giuridica, commette comunque il reato di falso ideologico, in quanto l'apposizione del timbro, anche se privo di valore probatorio, integra una condotta artificiosa idonea a indurre in errore la pubblica amministrazione. Ciò anche qualora il movente del falso sia l'intento di ovviare a una causa di ineleggibilità, che tuttavia si riveli insussistente, in quanto la rilevanza penale del falso non è esclusa dalla mancanza di effettive conseguenze giuridiche. La prescrizione del reato, intervenuta successivamente, non consente di accertare l'innocenza dell'imputato, essendo sufficiente la prova della condotta artificiosa, a prescindere dall'effettiva idoneità del falso a trarre in inganno. Pertanto, il giudice non è tenuto a compiere ulteriori accertamenti sulla rilevanza giuridica del timbro falsificato, una volta che sia stata accertata la materialità del falso, essendo la declaratoria di proscioglimento nel merito ammessa solo in caso di evidente prova di innocenza e non di mera insufficienza o contraddittorietà della prova.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. SIOTTO M. Cristina - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. DI TOMASSI M. Stefania - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) VI. GA. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 2721/2008 CORTE APPELLO di PALERMO, del 20/05/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/05/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAOLA PIRACCINI;

Rilevato che il Procuratore Generale nella persona del Cons. Dott. D'ANGELO, chiedeva il rigetto del ricorso;

Rilevato che il difensore avv. ((omissis…

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