Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 2923 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:2923SENB

Massima

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Il diniego di concessione temporanea di suolo pubblico in prossimità di aree monumentali tutelate è legittimo qualora sia motivato dalla necessità di salvaguardare il cono visivo e ottico dell'area, accertata e valorizzata in sede di redazione della scheda di dettaglio del Piano di Occupazione del Suolo Pubblico, anche se tale piano non risulta ancora formalmente approvato dall'organo politico competente. Tale disciplina transitoria di salvaguardia, pur non essendo ancora oggetto di approvazione definitiva, è comunque vincolante per l'amministrazione e per i privati, in quanto volta a tutelare un superiore interesse pubblico, quale la preservazione dell'integrità visiva di aree monumentali. Inoltre, la legittimità dell'ordinanza sindacale che prevede l'ulteriore sanzione del mancato rilascio di concessioni di suolo pubblico per un periodo di due anni in caso di recidiva di occupazioni abusive, è stata costantemente affermata dalla giurisprudenza, in quanto tale misura rientra nel potere discrezionale attribuito al Sindaco dalla legge per contrastare fenomeni di degrado urbano e tutelare le strade ricadenti in aree sottoposte a vincolo paesaggistico. Pertanto, il diniego di concessione temporanea di suolo pubblico è legittimo qualora si fondi sulla necessità di salvaguardare il cono visivo di aree monumentali, anche in assenza di formale approvazione del Piano di Occupazione del Suolo Pubblico, e sulla pregressa condotta abusiva del richiedente, che legittima l'applicazione della sanzione accessoria del mancato rilascio di nuove concessioni per un periodo di tempo determinato.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/03/2018

N. 02923/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00504/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 504 del 2018, proposto da:
Coming Out Srl, con Sede Legale in Roma (Rm), via San Giovanni in Laterano N. 8, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Francesco Annarumma, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Annone, 20;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Alessandro Rizzo, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:

Circolo di Cultura Omosessu…

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