Cassazione penale Sez. V sentenza n. 9845 del 6 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:9845PEN

Massima

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Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che, in caso di sentenza di condanna relativa a un reato successivamente depenalizzato e qualificato come illecito civile ai sensi del Decreto Legislativo n. 7 del 2016, il giudice dell'impugnazione, nel dichiarare che il fatto non è più previsto dalla legge come reato, deve revocare anche i capi della sentenza che concernono gli interessi civili, fermo restando il diritto della parte civile di agire ex novo nella sede naturale per il risarcimento del danno e l'eventuale irrogazione della sanzione pecuniaria civile. Pertanto, il giudice dell'impugnazione, una volta accertata la depenalizzazione del reato originariamente contestato, è tenuto a revocare integralmente le statuizioni civili contenute nella sentenza di condanna, senza necessità di ulteriori accertamenti in fatto, in quanto la revoca delle statuizioni civili consegue automaticamente alla declaratoria di non punibilità del fatto. Tale principio si fonda sulla necessità di evitare che, a seguito della depenalizzazione di un reato, permangano effetti civili di una pronuncia penale ormai priva di fondamento, garantendo così la coerenza del sistema e la piena attuazione del principio di legalità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - rel. Consigliere

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/03/2016 del TRIBUNALE di LA SPEZIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere EDUARDO DE GREGORIO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore PERELLI SIMONE;
Il Proc. Gen. conclude per l'annullamento senza rinvio limitatamente alla conferma delle statuizioni civili;inammissibilita' nel resto.
RITENUTO IN FATT…

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