Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12354 del 31 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:12354PEN

Massima

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Il concorso di più persone nel reato di estorsione aggravata dal metodo e dalle finalità di agevolazione mafiosa si configura quando il contributo del concorrente, pur non essendo direttamente rivolto alla costrizione della vittima, risulta comunque funzionale alla realizzazione del disegno criminoso, in ragione del ruolo svolto sotto la guida di esponenti di un sodalizio mafioso di cui il concorrente è a conoscenza. L'aggravante di cui all'art. 416-bis.1 c.p. (già art. 7 L. n. 203/1991) può quindi trovare applicazione anche nei confronti di chi, pur non essendo organicamente inserito nell'associazione mafiosa, presta il proprio apporto consapevole alle condotte estorsive realizzate con il metodo e le finalità tipiche di tali contesti criminali. La valutazione della sussistenza di tale aggravante, di natura oggettiva, non richiede la dimostrazione di una specifica finalità di agevolazione del sodalizio mafioso da parte del concorrente, essendo sufficiente l'accertamento della sua consapevolezza di agire in un contesto di criminalità organizzata di tipo mafioso. Ai fini della configurabilità del concorso nel reato di estorsione, inoltre, è irrilevante che il contributo del concorrente sia stato prestato anche nell'interesse della vittima, atteso che il dolo del reato di estorsione non richiede la finalità di profitto personale, essendo sufficiente la coscienza e volontà di costringere la vittima a compiere un atto di disposizione patrimoniale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA Giovanna - Presidente

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. PERROTTI Massim - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti nell'interesse di:
(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/2/2019 del Tribunale di Bologna;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Massimo Perrotti;
letta le conclusioni scritte del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. BALDI Fulvio, che ha chiesto il rigetto dei ricorsi;
Lette le conclusioni scritte, contenenti…

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