Cassazione penale Sez. II sentenza n. 7082 del 23 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:7082PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la motivazione di un provvedimento cautelare emesso dal tribunale del riesame, deve verificare la congruenza della stessa rispetto ai canoni della logica e ai principi di diritto che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie, senza poter procedere ad una rivalutazione degli elementi fattuali posti a fondamento della prognosi sfavorevole articolata in sede di merito. Pertanto, il vizio di motivazione è rilevabile in cassazione soltanto se si traduce nella violazione di specifiche norme di legge o in una manifesta illogicità della motivazione, risultante dal testo del provvedimento impugnato. Inoltre, l'attribuzione del reato ad un terzo soggetto, ove rimasta una indimostrata asserzione, non inficia la valutazione dei gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato, così come la mancata trasmissione di atti al tribunale del riesame, ove non specificamente indicati, non determina un vizio motivazionale. In definitiva, il giudice di legittimità è tenuto a verificare la congruenza e la logicità della motivazione del provvedimento cautelare, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, salvo i casi di manifesta illogicità o violazione di norme di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI G. - Presidente

Dott. IMPERIALI Lucia - Consigliere

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. COSCIONI - rel. Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12/11/2020 del TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE COSCIONI;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. TOCCI STEFANO, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza in data 12 novembre 2020, a seguito di giudizio di riesame, il Tribunale di Napoli ha confermato l'ordinanza de…

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