Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 1182 del 2018

ECLI:IT:TARCT:2018:1182SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione dei lavori e ingiunzione alla demolizione e messa in pristino, adottato dall'amministrazione comunale, può essere annullato in autotutela dalla stessa amministrazione qualora sia accertata l'illegittimità del provvedimento originario. L'annullamento in autotutela da parte dell'amministrazione determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso dal destinatario del provvedimento, con conseguente estinzione del processo. In tali casi, le spese del giudizio sono compensate tra le parti, in considerazione dell'intervenuta definizione della controversia per fatto sopravvenuto. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione, ove accerti l'illegittimità di un proprio provvedimento, può procedere al suo annullamento in autotutela, determinando così la cessazione della materia del contendere e l'estinzione del giudizio promosso avverso tale atto, con compensazione delle spese processuali. Tale potere di autotutela costituisce un rimedio eccezionale, volto a ripristinare la legalità dell'azione amministrativa, e trova applicazione anche nel caso di provvedimenti sanzionatori, come quello di sospensione dei lavori e ingiunzione alla demolizione, qualora l'amministrazione accerti che gli stessi siano stati adottati in assenza dei presupposti di legge. L'esercizio di tale potere di autotutela, determinando la cessazione della materia del contendere, comporta la compensazione delle spese processuali, in considerazione dell'intervenuta definizione della controversia per fatto sopravvenuto.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/06/2018

N. 01182/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01605/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1605 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo sito in Catania, alla ((omissis)) n. 37;

contro

Comune di Sant'Alfio, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

A) con ricorso introduttivo:

- dell'ordinanza del Comune di Sant'Alfio (CT), AreaTecnica, del 6 giugno 2017 n. 2, notificata il 9 giugno 2017, recante sospensione dei lavori e ingi…

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