Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 426 del 2013

ECLI:IT:TARBS:2013:426SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il permesso di costruire rilasciato dalla pubblica amministrazione per interventi di restauro e risanamento conservativo di un edificio è legittimo quando le opere previste, pur comportando modifiche e integrazioni all'immobile, risultano compatibili con la tutela degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo edilizio, consentendone la conservazione e il mantenimento della funzionalità, nel rispetto della normativa urbanistica ed edilizia applicabile. L'eventuale superamento dei termini per l'inizio dei lavori non determina l'illegittimità del permesso, ma solo la sua decadenza, mentre l'impugnazione della denuncia di inizio attività presentata dal privato non è ammissibile in sede giurisdizionale amministrativa, in quanto tale atto non costituisce provvedimento della pubblica amministrazione. Il proprietario confinante, in quanto titolare di un interesse diretto, concreto ed attuale, è legittimato a impugnare gli atti abilitativi edilizi che incidono sulla propria sfera giuridica. Le spese del giudizio seguono la soccombenza e sono liquidate in favore delle parti resistenti.

Sentenza completa

N. 00455/2012
REG.RIC.

N. 00426/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00455/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 455 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, via Carini, 1;

contro

Comune di Brescia, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, C.To S. Agata,11/B;

nei confronti di

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, via Romanino,16;

per l’annullamento, previa adozione di misure cautelari,

del provvedimento 20 marzo 2…

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