Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 3710 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:3710SENB

Massima

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L'ordinanza di demolizione di una costruzione abusiva può essere legittimamente emanata nei confronti del proprietario attuale, anche se non responsabile dell'abuso, in quanto l'abuso edilizio costituisce un illecito permanente e l'ordinanza stessa ha carattere ripristinatorio, senza che sia necessario l'accertamento del dolo o della colpa del soggetto cui si imputa la trasgressione. La violazione dell'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento non costituisce un motivo idoneo a determinare l'annullabilità dei provvedimenti sanzionatori in materia di abusi edilizi, in quanto è palese, attesa l'assenza di qualsivoglia titolo abilitativo all'edificazione, che il contenuto dispositivo del provvedimento "non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato", sicché sussiste la condizione prevista dall'art. 21 octies, comma 2, della L.n. 241 del 1990 per determinare la non annullabilità del provvedimento impugnato. Pertanto, l'ordinanza di demolizione di opere abusive è legittima qualora sia stata adottata all'esito di un mero accertamento tecnico della consistenza delle opere realizzate e del loro carattere abusivo, senza che sia necessaria la previa comunicazione dell'avvio del procedimento, in quanto il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso.

Sentenza completa

N. 02337/2012
REG.RIC.

N. 03710/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02337/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2337 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Tar Lazio Segreteria Tar Lazio in Roma, via Flaminia, 189;

contro

Comune di San Cesareo;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione di opere abusive n. 71 del 3.1.2012, notificata il giorno 11.1.2012.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 19 aprile 2012 il dott. ((omissis)) e uditi p…

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