Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 6019 del 20 maggio 1992

ECLI:IT:CASS:1992:6019PEN

Massima

Massima ufficiale
Il giudizio di lieve entita` del fatto ai fini dell'applicazione dell'art. 73, quinto comma, del d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, pur non essendo rigidamente vincolato al quantitativo di sostanza drogante essendo necessario prendere in considerazione la globalita` degli elementi del reato, va ancorato alla minima offensivita` del fatto che molto difficilmente puo` definirsi tale quando il quantitativo di sostanza detenuta superi la soglia che l'abrogata, piu` permissiva normativa, considerava modica, a meno che non sussistano altri e piu` significativi elementi che valgano a neutralizzare il ruolo d`incidenza dell'elemento quantita` nella lesione del bene giuridico protetto dalla disciplina in tema di stupefacenti. (V. Corte Costituzionale, n. 333, 1991). (V. Corte Costituzionale, n. 133, 1992).    da vedere: Sen 20/01/1992 473 sez 1 Pen Sen 12/09/1991 9148 sez U Pen Sen 09/03/1992 167 sez 6 Pen Sen 11/03/1992 2515 sez 6 Pen

Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.