Cassazione penale Sez. V sentenza n. 33916 del 14 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:33916PEN

Massima

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Il delitto di minaccia grave è assorbito nel delitto di maltrattamenti quando le minacce sono funzionali alla vessazione della persona offesa e si inseriscono in un contesto abituale di prepotenza e soprusi perpetrati dall'imputato ai danni della vittima, anche con l'uso di strumenti atti ad offendere, animato dall'unica intenzione di lederne l'integrità morale. In tali casi, le minacce costituiscono una modalità di estrinsecazione della violenza morale propria del delitto di maltrattamenti, a meno che non siano frutto di una condotta criminosa autonoma ed indipendente. Pertanto, il giudice deve valutare attentamente il contesto in cui le minacce si sono verificate, senza limitarsi alla mera estemporaneità del gesto, al fine di accertare se esse siano effettivamente riconducibili al più ampio reato di maltrattamenti, con conseguente assorbimento del delitto di minaccia. Inoltre, qualora il reato risulti prescritto al momento della pronuncia della sentenza, in assenza di elementi che comportino in modo assolutamente non contestabile il proscioglimento nel merito, il giudice deve dichiarare l'estinzione del reato per intervenuta prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

Dott. BIFULCO Daniela - Consigliere

Dott. CARUSILLO Elena - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 27/04/2021 dalla Corte di Appello di Torino;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott.ssa ((omissis));
udito il P.M., nella persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per la declaratoria di annullamento senza rinvio;
preso atto delle conclusioni formulate in data 29/04/2022 dal difensore dell'imputato.
RITENUTO IN…

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