Cassazione penale Sez. III sentenza n. 41569 del 12 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:41569PEN

Massima

Massima ufficiale
Il potere del Tribunale del riesame di integrare e sanare la motivazione insufficiente del provvedimento impugnato non opera laddove quest'ultimo sia mancante di motivazione in senso grafico ovvero la stessa si risolva in una clausola di stile sì da non rendere possibile l'individuazione degli indizi e delle esigenze cautelari perseguite dal provvedimento, mentre legittimamente viene esercitato laddove si faccia unicamente questione della sufficienza, congruità ed esattezza delle indicazioni, presenti nel provvedimento, concernenti gli indizi e le esigenze cautelari; in questi ultimi casi l'ordinanza applicativa della misura cautelare e quella che decide sulla richiesta di riesame sono tra loro collegate e complementari sicché la motivazione del tribunale integra e completa le eventuali carenze del provvedimento del primo giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAPA Enrico - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. SENSINI Silvia - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

VE. Fl. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza resa in sede di riesame dal Tribunale per i Minorenni di L'Aquila in data 29/5/07;

vista la ordinanza ed il ricorso;

Udita la relazione svolta in udienza dal Consigliere Dott. ((omissis));

Udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. SALZANO Francesco, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso.

Osserva:

RITENUTO IN FATTO

Il Tribunale per i Minorenni di L'Aqui…

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