Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2794 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:2794SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, a seguito dello scorrimento della graduatoria che ha consentito il soddisfacimento della sua pretesa. Tale pronuncia in rito investe anche l'azione risarcitoria, essendo la stessa subordinata all'accoglimento del gravame nel merito. Le spese di lite possono essere eccezionalmente compensate tra le parti, con espressa declaratoria di irripetibilità del contributo unificato versato, in considerazione della natura formale della decisione. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, per effetto del soddisfacimento della sua pretesa in corso di causa, determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di lite e irripetibilità del contributo unificato. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative in assenza di un concreto interesse all'accertamento. La massima giuridica che sintetizza il principio di diritto è la seguente: Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, a seguito del soddisfacimento della sua pretesa in corso di causa, con compensazione delle spese di lite e irripetibilità del contributo unificato versato. Tale pronuncia in rito investe anche l'azione risarcitoria, essendo la stessa subordinata all'accoglimento del gravame nel merito. Il principio di diritto si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative in assenza di un concreto interesse all'accertamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/10/2022

N. 02794/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01717/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 1717 del 2019, proposto da:
Maria Barbato, rappresentata e difesa dagli Avv. Dario Gioia e Giuseppe Barbato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, alla via SS. Martiri Salernitani, 31;

contro

Comune di Scafati, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. Raffaele Marciano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, al Largo San Tommaso d’Aquino, 3, presso la Segreteria del T.A.R. Salerno;
Ambito Territoriale S01-2 Piano di Zona S01-2, i…

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