Cassazione penale Sez. II ordinanza n. 35025 del 28 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:35025PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La ricusazione del giudice non è ammissibile quando le funzioni esercitate dal giudice ricusato hanno carattere meramente delibatorio e incidentale, e non comportano una valutazione di merito collegata alla decisione finale del processo. Ciò in quanto l'incompatibilità ha come esclusivo riferimento il giudizio di merito sulla responsabilità dell'imputato, mentre non può essere estesa in via analogica ad attività processuali diverse, come il procedimento incidentale di archiviazione, in applicazione del divieto di interpretazione analogica delle norme eccezionali che disciplinano le cause di incompatibilità del giudice. Pertanto, il mero fatto che il giudice ricusato abbia pronunciato in precedenza una sentenza di assoluzione nei confronti di un altro imputato, nell'ambito dello stesso contesto fattuale, non costituisce causa di incompatibilità per il prosieguo del procedimento a carico dell'odierna ricorrente, in quanto le posizioni dei diversi imputati sono suscettibili di autonome valutazioni. Il principio di imparzialità e terzietà del giudice, sancito dall'art. 111 Cost. e dalla CEDU, non comporta un ampliamento analogico delle ipotesi di incompatibilità, le quali rimangono tassative e eccezionali rispetto alla regola della compatibilità, a tutela del principio del giudice naturale precostituito per legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA Pietro A. - Presidente

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

avv. ((omissis)), difesa di Ve. Ro. (nata (OMESSO));

avverso l'ordinanza del 26/11/2009 della Corte d'appello di Milano, che ha dichiarato inammissibile l'istanza di ricusazione proposta dalla Ve. nei confronti del GIP del Tribunale di ((omissis)).Fe. in relazione al procedimento n. 25437/2008 rgnr (n. 217283/2008 GIP);

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. M. B. Taddei;

letta la requisitoria del P.G. Dott. ((omissis)), che, instando per la dichiarazio…

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