Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 455 del 2024

ECLI:IT:TARBA:2024:455SENT

Massima

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Il mutamento della destinazione urbanistica di un'area, a seguito dell'entrata in vigore di un nuovo piano paesaggistico regionale (PPTR) che introduce maggiori vincoli e prescrizioni, legittima il diniego del permesso di costruire richiesto prima dell'approvazione del nuovo piano, in quanto il rilascio del titolo edilizio deve avvenire in conformità alla normativa urbanistico-edilizia vigente al momento del provvedimento, e non soltanto a quella esistente all'epoca della presentazione della domanda. Il nuovo piano paesaggistico, una volta approvato, prevale sulle precedenti previsioni urbanistiche più favorevoli all'edificazione, in quanto espressione di una valutazione discrezionale della pubblica amministrazione, insindacabile nel merito, volta a tutelare il paesaggio e l'ambiente. La partecipazione del privato al procedimento di adeguamento del piano urbanistico comunale al PPTR, con la presentazione di osservazioni, non comporta l'obbligo per l'amministrazione di accogliere tali richieste, rientrando la pianificazione territoriale in una sfera di ampia discrezionalità. Pertanto, il diniego del permesso di costruire e il mancato accoglimento delle osservazioni presentate dal privato nell'ambito del procedimento di adeguamento del PUG al PPTR non sono viziati da illegittimità, in quanto fondati su una corretta applicazione della normativa urbanistico-edilizia e paesaggistica vigente.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/04/2024

N. 00455/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00250/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 250 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da Notarcar s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Lorenzo Durano e Giuseppe Durano, con domicili digitali come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Monopoli (BA), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Lorenzo Dibello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero per i beni e le attività culturali-Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Bari, in persona del …

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