Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3058 del 28 agosto 1992
ECLI:IT:CASS:1992:3058PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di giudizio incidentale di impugnazione avverso i provvedimenti "de libertate" vale la regola generale secondo la quale, quando siano consentiti più mezzi di impugnazione, la scelta di uno tra essi consuma la facoltà di ricorso all'altro o agli altri, essendo esaurito lo stesso diritto di impugnazione. Ne consegue che, qualora l'indagato, colpito da misura cautelare personale restrittiva della libertà, subito dopo avere reso l'interrogatorio previsto e disciplinato dall'articolo 294, con riferimento agli articoli 64 e 65, del codice di procedura penale, sostanziandola con gli elementi emersi ed acquisiti in tale sede, formuli richiesta di revoca della misura, per sopravvenuta inattualità, carenza di condizioni e di esigenze cautelari, ovvero per sopravvenuta inadeguatezza della misura stessa, quale che sia l'esito di tale istanza, non può più proporre richiesta di riesame che, comunque riferibile al momento precedente della emissione del provvedimento, si pone concettualmente e logicamente in contraddizione con la richiesta di revoca, la quale implicitamente sconta la legittimità del provvedimento adottato, essendo fondata e razionalizzata sulla sopravvenienza di una nuova situazione incompatibile con il permanere della misura stessa. (Fattispecie nella quale l'indagato, colpito da misura cautelare, subito dopo l'interrogatorio, aveva formulato al G.I.P. istanza di revoca della misura e, dopo il rigetto di tale richiesta, senza coltivare ulteriori mezzi di impugnazione al riguardo, aveva attivato la procedura di riesame presso il competente tribunale, avverso l'ordinanza impositiva della misura di cautela).
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 714 del 16 marzo 1994
ECLI:IT:CASS:1994:714PENIn tema di impugnazione di provvedimenti "de libertate" vale il principio di unicita` del diritto di impugnazione, nel senso che l`esaurimento del mezzo di gravame avverso un provvedimento giurisdizi…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3597 del 16 settembre 1994
ECLI:IT:CASS:1994:3597PENNel procedimento incidentale d'impugnazione straordinaria attivabile, mediante la richiesta di revoca di misura di cautela personale detentiva, a norma delle disposizioni di cui agli artt. 299, 310 e…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 5008 del 8 febbraio 2010
ECLI:IT:CASS:2010:5008PENIl principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente:
L'interesse dell'indagato a ottenere una pronuncia in sede di impugnazione dell'ordinanza restrittiva della libertà personale permane…
Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 9980 del 28 febbraio 2017
ECLI:IT:CASS:2017:9980PENIl provvedimento di revoca di una misura cautelare personale, emesso dal giudice procedente ai sensi degli articoli 279 e 299 c.p.p., è impugnabile esclusivamente con il rimedio dell'appello, ai sens…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 39123 del 24 settembre 2014
ECLI:IT:CASS:2014:39123PENIn materia di impugnazioni incidentali "de libertate", la revoca di un'ordinanza applicativa di misura cautelare custodiale disposta con la sentenza decisoria del processo di merito in pendenza del r…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 23724 del 11 giugno 2008
ECLI:IT:CASS:2008:23724PENIl provvedimento cautelare, pur se successivamente revocato, può essere oggetto di impugnazione da parte dell'indagato al fine di accertare la sussistenza delle condizioni di applicabilità delle misu…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 43462 del 7 dicembre 2010
ECLI:IT:CASS:2010:43462PENIl provvedimento cautelare personale, pur cessato, può essere oggetto di impugnazione da parte dell'indagato al fine di accertare la sussistenza delle condizioni di applicabilità delle misure previst…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 40608 del 30 ottobre 2008
ECLI:IT:CASS:2008:40608PENIl provvedimento cautelare di arresti domiciliari, una volta revocato, non può più essere oggetto di impugnazione da parte dell'indagato, salvo che questi deduca specificamente l'interesse all'accert…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2956 del 29 luglio 1994
ECLI:IT:CASS:1994:2956PENLa richiesta di revoca della misura cautelare e` inammissibile allorche` si basi su censure che investano gli indizi originariamente posti a base del provvedimento restrittivo e rimasti immutati nell…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 34072 del 9 settembre 2024
ECLI:IT:CASS:2024:34072PENIl provvedimento di applicazione di una misura cautelare, successivamente dichiarato inefficace e revocato, non può essere oggetto di impugnazione da parte dell'indagato, in assenza di una specifica …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.