Il Comune di Napoli è tenuto a concludere, entro 120 giorni dalla notificazione della presente sentenza, il procedimento relativo alla richiesta di rilascio del permesso di costruire in variante al permesso di costruire n. 262/2015 presentata dalla società Vasto S.r.l. per il restauro conservativo del cd. Piano Nobile di "Palazzo D'Avalos", sito in Napoli alla via dei Mille nn. 48-50, adottando un provvedimento espresso, con riserva, in caso di perdurante inerzia allo spirare del detto termine, di nomina di un commissario ad acta su istanza di parte. Il silenzio serbato dal Comune di Napoli sulla predetta richiesta è illegittimo per violazione di legge (artt. 20-22 e 32 d.p.r. n. 380/2001; art.2, commi 1 e 2 l. n. 241/1990 – artt.3 e 97 Cost.) e per eccesso di potere (violazione dei principi di correttezza, economicità e speditezza dell'azione amministrativa, sviamento), atteso che la società ricorrente aveva già ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli sin dal 21/01/2019. Tenuto conto della peculiarità e della complessità della fattispecie, sussistono giusti motivi per compensare tra le parti le spese di giudizio.