Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 338 del 2023

ECLI:IT:TARPE:2023:338SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rilascio di un'area pubblica occupata indebitamente deve essere adottato nel rispetto dei presupposti di legge e previa adeguata istruttoria e motivazione, al fine di tutelare il corretto utilizzo del demanio pubblico. L'Amministrazione è tenuta a verificare la sussistenza dei requisiti per l'emissione dell'ordinanza di rilascio, valutando attentamente la posizione del soggetto occupante e le circostanze del caso concreto. Il provvedimento deve essere sorretto da una motivazione esaustiva che dia conto delle ragioni giuridiche e fattuali poste a suo fondamento, in modo da consentire al destinatario di comprendere le motivazioni dell'azione amministrativa e di poter esercitare adeguatamente il proprio diritto di difesa. L'eventuale rinuncia al ricorso giurisdizionale proposto avverso l'ordinanza di rilascio non preclude all'Amministrazione di procedere comunque all'esecuzione del provvedimento, in quanto l'interesse pubblico al corretto utilizzo del demanio prevale sulla posizione del privato occupante. Tuttavia, il giudice amministrativo, nel dichiarare l'estinzione del giudizio per rinuncia, può ritenere sussistenti giusti motivi per compensare le spese di lite tra le parti, in considerazione degli accordi eventualmente intervenuti tra le stesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/11/2023

N. 00338/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00072/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 72 del 2023, proposto da ((omissis)) di ((omissis)) & C. snc, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale PEC dai Registri di Giustizia;

contro

Comune di Vasto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale PEC dai Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

dell’atto n.10 del 10 gennaio 2023, recante ordinanza di rilascio dell’area pubblic…

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