Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27930 del 18 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:27930PEN

Massima

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Il diritto di critica, pur essendo un fondamentale diritto di libertà di espressione, trova un limite nel rispetto della reputazione e dell'onore altrui. Pertanto, l'esercizio di tale diritto non può tradursi in affermazioni gratuite, non supportate da fatti veri, che offendano gravemente la reputazione di un soggetto, in particolare di un magistrato, la cui integrità morale rappresenta un requisito essenziale per l'esercizio della funzione giudiziaria. Inoltre, la condotta di chi, pur avendo la facoltà e il dovere di opporsi alla pubblicazione di un contenuto diffamatorio, non lo faccia, integra una forma di compartecipazione nell'illecito, non una mera connivenza. In tali casi, la sanzione penale, pur dovendo essere contenuta nei limiti edittali, deve essere commisurata all'entità della diffamazione e alla diffusività del mezzo impiegato, che ha amplificato l'offesa, mentre la sanzione civile deve essere determinata in maniera equitativa, tenendo conto dei parametri utilizzati per la valutazione del reato e del danno procurato alla persona offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. SETTEMBRE Antonio - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

Dott. AMATORE Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/02/2017 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANTONIO SETTEMBRE;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore CORASANITI Giuseppe, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte d'appello di Milano ha, con la sentenza impugnata, confermato quella emessa dal locale Tribunale, che aveva…

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