In tema di tutela delle acque dall'inquinamento, la nuova legge 17 maggio 1995, n. 172 non ha modificato sostanzialmente il quadro giurisprudenziale, nel senso che la legge statale continua ad applicarsi a "tutti gli scarichi", ossia agli scarichi di qualsiasi tipo ex art. 1 legge 10 maggio 1976, n. 319, compresi quelli pubblici e relativi alle pubbliche fognature sicche` deve trovare applicazione il principio del controllo preventivo per tutti gli scarichi, non essendo stato abrogato l'art. 9, ultimo comma "tutti gli scarichi devono essere autorizzati" pur se e` stata depenalizzata l'ipotesi di scarico senza autorizzazione da insediamento civile. Gli scarichi da insediamento produttivo, quale che sia il loro recapito e quindi anche nell'ipotesi di immissione in fognatura pubblica, devono essere autorizzati in modo espresso e specifico, sotto comminatoria della sanzione penale ex art. 21, primo comma legge n. 319 del 1976, come si ricava espressamente dalla legge n. 172 del 1995; la competenza attuativa, integrativa e concorrente delle Regioni "ex lege" citata n. 172 del 1995, in tema di fognature non ha comportato una loro competenza esclusiva perche` il principio del controllo preventivo degli scarichi produttivi e` stato conservato con la relativa sanzione penale. conforme: Sen 11/07/1995 7706 sez 3 Pen