Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2764 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:2764SENT

Massima

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Il giudizio amministrativo è estinto per rinuncia del ricorrente, con compensazione delle spese di lite. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorrente, in sede di giudizio amministrativo, può rinunciare al ricorso in qualsiasi fase del procedimento, determinando l'estinzione del giudizio senza alcuna pronuncia nel merito. La compensazione delle spese di lite rappresenta la naturale conseguenza di tale rinuncia, in assenza di una soccombenza integrale di una delle parti. Il giudice amministrativo, in tali casi, non entra nel merito della controversia, ma si limita a prendere atto della volontà abdicativa del ricorrente e a dichiarare l'estinzione del giudizio, regolando le spese di lite secondo equità.

Sentenza completa

N. 02737/2014
REG.RIC.

N. 02764/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02737/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2737 del 2014, proposto da: ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Milano, piazza Grandi, 3;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le dello Stato di Milano, domiciliata in Milano, Via Freguglia, 1; Sottocommissione presso la Corte di Appello di Roma, Sottocommissione presso la Corte di Appello di Milano;

per l'annullamento

del verbale n. 1 redatto in data 28.01. 2014 dalla III Sottocommissione costitutita presso la Corte d'Appello di Roma per l'es…

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