Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8029 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:8029SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La comunicazione di avvio del procedimento di revoca di una concessione di posteggio su area pubblica, fondata sull'incompatibilità della postazione con le risultanze del Tavolo Tecnico del Decoro, ha natura meramente endoprocedimentale e non lesiva degli interessi del titolare della concessione, il quale potrà far valere le proprie ragioni solo in sede di adozione del provvedimento finale di revoca o ricollocazione. Pertanto, il ricorso avverso tale comunicazione di avvio procedimento è inammissibile per difetto di interesse, non potendosi ravvisare un interesse attuale all'annullamento degli atti presupposti, in quanto la loro illegittimità potrà essere fatta valere solo in sede di impugnazione del provvedimento finale. Il principio di legittimo affidamento non può essere invocato dal titolare della concessione, in quanto la stessa è soggetta a possibile revoca o ricollocazione in base alle risultanze del Tavolo Tecnico del Decoro, adottate dall'amministrazione nell'esercizio dei propri poteri discrezionali di pianificazione e riordino degli spazi pubblici. L'amministrazione, nel procedere alla revoca o ricollocazione della concessione, deve comunque rispettare il contraddittorio e le garanzie procedimentali previste dalla legge, al fine di tutelare la posizione giuridica del concessionario.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/04/2024

N. 08029/2024 REG.PROV.COLL.

N. 02563/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2563 del 2020, proposto da
Carmela Principessa, rappresentata e difesa dall'avvocato Ettore Corsale, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via G. Bettolo 17;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Sergio Siracusa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove, 21;
Ministero per i beni e le attività culturali, in persona del legale rappresentante pro tempore, ra…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.