Cassazione penale Sez. II sentenza n. 16648 del 4 maggio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:16648PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il procedimento di prevenzione personale è autonomo e distinto rispetto al procedimento penale, pertanto gli elementi probatori raccolti nel corso del giudizio penale non possono essere automaticamente utilizzati ai fini dell'applicazione di una misura di prevenzione, essendo necessaria una valutazione autonoma e specifica della pericolosità sociale del soggetto. Il giudice di merito, nel decidere sull'applicazione di una misura di prevenzione, deve procedere ad un'autonoma e approfondita valutazione della personalità e della condotta del soggetto, senza poter fare affidamento in modo acritico sui risultati del procedimento penale, dovendo motivare in modo adeguato e congruo le ragioni per le quali ritiene che sussistano o meno i presupposti per l'applicazione della misura di prevenzione richiesta. Inoltre, il termine perentorio di dieci giorni previsto dalla legge per proporre ricorso per cassazione avverso il provvedimento che decide sull'applicazione della misura di prevenzione deve essere rigorosamente rispettato, a pena di inammissibilità del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco Presidente del 24/04/2 -

Dott. CAMMINO Matilde Consigliere SENTE -

Dott. GALLO Domenico rel. Consigliere N. -

Dott. MACCHIA Alberto Consigliere REGISTRO GENER -

Dott. DE CRESCIENZO Ugo Consigliere N. 44534/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore Generale presso la Corte d'appello di Palermo;

nei confronti di;

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso il decreto 13/7/2011 della Corte d'appello di Palermo, sezione 5 penale e per le misure di prevenzione;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal C…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.