Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1492 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:1492SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune è tenuto a concludere il procedimento relativo all'istanza di subentro nella concessione per l'esposizione di impianti pubblicitari, presentata dalla società cessionaria del ramo d'azienda contenente le autorizzazioni, mediante l'adozione di un provvedimento espresso entro il termine assegnato dal giudice amministrativo. Ciò in quanto, nonostante la scadenza della concessione originaria, l'istanza di subentro presentata prima della scadenza ha fatto sorgere in capo al Comune l'obbligo di concludere il procedimento, non potendo tale obbligo ritenersi venuto meno per il solo decorso del termine di validità della concessione. In caso di ulteriore inerzia del Comune, il giudice può nominare un commissario ad acta per l'esecuzione della sentenza. Il Comune è inoltre tenuto a valutare la richiesta di spostamento di alcuni impianti pubblicitari, presentata dalla società cessionaria, nell'ambito del medesimo procedimento. Il giudice amministrativo, pur accertando l'illegittimità del silenzio serbato dal Comune, non può pronunciarsi sulla fondatezza della pretesa della ricorrente di ottenere il rinnovo o il rilascio della concessione, in quanto trattasi di attività non vincolata, ma rimessa alla discrezionalità dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/02/2020

N. 01492/2020 REG.PROV.COLL.

N. 13293/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13293 del 2019, proposto da
Wayap S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Filippo Cece, Fiamma Cece, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Filippo Cece in Roma, via Lima 15;

contro

Città di Pomezia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonino Galletti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’accertamento e la declaratoria dell’illegittimità del silenzio inadempimento serbato sull’istanza/ diffida datata 17.4.2019 …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.