Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8111 del 1 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:8111PEN

Massima

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Il provvedimento del giudice dell'esecuzione in ordine alla confisca o alla restituzione di cose sequestrate, anche se adottato all'esito di udienza camerale con il contraddittorio delle parti, è impugnabile esclusivamente con l'opposizione davanti allo stesso giudice dell'esecuzione, ai sensi dell'articolo 667 comma 4 c.p.p., e non con il ricorso per cassazione, in quanto tale rimedio è consentito solo avverso i provvedimenti definitivi, mentre quello in questione ha natura interlocutoria. Il giudice dell'esecuzione, infatti, è tenuto a procedere senza formalità, con ordinanza, in ordine alla confisca o alla restituzione di cose sequestrate, e contro tale provvedimento è prevista la sola possibilità di proporre opposizione da parte del pubblico ministero, dell'interessato e del difensore, senza che sia ammesso il ricorso per cassazione, il quale risulta inammissibile e deve essere qualificato come opposizione ai sensi dell'articolo 568 comma 5 c.p.p. Tale disciplina, volta a garantire la celerità e l'efficacia dell'esecuzione, esclude la possibilità di impugnare con il ricorso per cassazione i provvedimenti del giudice dell'esecuzione in materia di confisca o restituzione di cose sequestrate, i quali possono essere contestati unicamente attraverso l'opposizione davanti allo stesso giudice che ha emesso il provvedimento, il quale è tenuto a decidere senza formalità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza;

e Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, in persona del direttore generale pro tempore;

avverso l'ordinanza pronunciata in data 19 gennaio 2009 dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Cosenza;

nei confronti di:

CO. Ca. , nato a (OMESSO);

- udita la relazione del Consigliere Dott. Renato BRICCHETTI;

lette le conclusioni del P…

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