Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 411 del 2018

ECLI:IT:TARPIE:2018:411SENT

Massima

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La revoca di un provvedimento amministrativo, disposta dall'amministrazione in pendenza di un giudizio di impugnazione, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente alla decisione del ricorso, rendendo quest'ultimo improcedibile. In tali casi, il giudice amministrativo, preso atto della revoca e della conseguente cessazione della materia del contendere, dichiara l'improcedibilità del ricorso e dispone la compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione della soccombenza virtuale dell'amministrazione e della ragionevole incertezza giuridica che ha caratterizzato la vicenda. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che la revoca di un provvedimento impugnato in sede giurisdizionale, intervenuta nel corso del giudizio, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente alla decisione del ricorso, rendendo quest'ultimo improcedibile. In tale ipotesi, il giudice amministrativo, constatata la cessazione della materia del contendere, dichiara l'improcedibilità del ricorso e dispone la compensazione delle spese di lite, tenendo conto della soccombenza virtuale dell'amministrazione e dell'incertezza giuridica che ha caratterizzato la vicenda. La massima evidenzia come la revoca di un provvedimento impugnato, intervenuta durante il giudizio, faccia venir meno l'interesse del ricorrente alla decisione del ricorso, rendendo quest'ultimo improcedibile. In tali casi, il giudice amministrativo, preso atto della cessazione della materia del contendere, dichiara l'improcedibilità del ricorso e compensa le spese di lite, considerando la soccombenza virtuale dell'amministrazione e l'incertezza giuridica della vicenda.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/04/2018

N. 00411/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00096/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 96 del 2017, proposto da
Azienda Naturale Gestalp Valle Varaita - Societa' Cooperativa Agricola, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Alessandro Paire, Andrea Gandino, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Alessandro Paire in Torino, corso Duca degli Abruzzi 4;

contro

Comune di Sampeyre, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Paolo Scaparone, Cinzia Picco, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Paolo Scaparone in Torino, via San Francesco D'Assisi 14;

per l'annull…

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