Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 1076 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:1076SENB

Massima

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Il bando di gara per l'assegnazione di punti vendita di giornali e quotidiani, nel prevedere l'indicazione della zona di ubicazione del punto vendita come requisito di partecipazione, implica necessariamente anche l'obbligo di indicare l'indirizzo specifico del locale in cui il punto vendita sarà collocato, al fine di consentire all'amministrazione procedente di verificare il rispetto dei requisiti previsti, come la distanza da altri esercizi analoghi. Tale obbligo di indicazione dell'indirizzo, pur non espressamente menzionato nel bando, deve ritenersi implicito in base a un'interpretazione sistematica delle clausole del bando stesso, in applicazione dei canoni ermeneutici che impongono di considerare le varie parti del testo in modo coordinato e non in maniera atomistica. Il partecipante ad una procedura concorsuale indetta dalla pubblica amministrazione è tenuto a una diligente lettura e interpretazione del bando di gara, alla luce dei principi di buona fede e correttezza che regolano i rapporti tra privato e amministrazione. Pertanto, l'omessa indicazione dell'indirizzo specifico del locale in cui il punto vendita dovrà essere ubicato, pur in presenza della sola indicazione della zona di riferimento, comporta l'inammissibilità della domanda di partecipazione, non potendo il concorrente trarre alcun vantaggio dalla eventuale mancata rispondenza dell'indirizzo indicato da altri partecipanti alla zona prevista dal bando.

Sentenza completa

N. 00675/2011
REG.RIC.

N. 01076/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00675/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 675 del 2011, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis))', con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

contro

Comune di ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via Zanardelli 7;

nei confronti di

((omissis));

per l'annullamento

della determina Dirigenziale n. 109 del 31/12/2010 - Registro Generale n. 2629/2010 adottata dal Dirigente f.f. del Settore Sviluppo Economico - Servizio Commer…

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