Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 136 del 2024

ECLI:IT:TARBA:2024:136SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di controllo sull'operato della Pubblica Amministrazione, afferma che l'Amministrazione competente, nel riesaminare una istanza di realizzazione di un impianto di distribuzione di carburanti a seguito dell'annullamento di un precedente provvedimento di diniego, può legittimamente valutare nuovi elementi istruttori e formulare nuove motivazioni, purché non si limiti a riprodurre i medesimi vizi già censurati in sede giurisdizionale. In particolare, l'Amministrazione può tenere conto di un prevedibile aumento del traffico veicolare, anche di mezzi pesanti, conseguente alla realizzazione dell'impianto, e prescrivere, ai fini della sicurezza stradale, la realizzazione di specifiche opere infrastrutturali, come corsie di immissione e di diversione, senza che ciò si ponga in contrasto con il giudicato formatosi sulla precedente decisione. Tuttavia, le nuove determinazioni dell'Amministrazione, pur non essendo vincolate dal giudicato, devono comunque rispettare i principi di adeguata motivazione e proporzionalità dell'azione amministrativa, restando sindacabili in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/02/2024

N. 00136/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01141/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1141 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Kuthree s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Felice Eugenio Lorusso, Marta Lorusso, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Felice Eugenio Lorusso in Bari, via Amendola n. 166/5;

contro

Comune di Modugno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Cristina Carlucci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Anas s.p.a., in persona del legale rappresenta…

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