Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1530 del 2019

ECLI:IT:TARMI:2019:1530SENT

Massima

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La natura pubblica di una strada vicinale e il conseguente diritto di uso pubblico della stessa dipendono dalla concorrenza di tre elementi: a) l'esercizio del passaggio e del transito iuris servitutis publicae da una moltitudine indistinta di persone qualificate dall'appartenenza ad un ambito territoriale; b) la concreta idoneità della strada a soddisfare, anche per il collegamento con la via pubblica, le esigenze di carattere generale e pubblico; c) un titolo valido a sorreggere l'affermazione del diritto di uso pubblico, il quale può identificarsi nella protrazione dell'uso da tempo immemorabile. Tali elementi devono essere adeguatamente dimostrati dall'Amministrazione comunale che intende far valere la natura pubblica della strada, salvo che la stessa non risulti inserita nell'elenco delle strade comunali, ciò rappresentando una presunzione (semplice) di appartenenza della stessa all'Ente ovvero del suo uso pubblico. Ove sussistano tali presupposti, l'Amministrazione è legittimata ad adottare provvedimenti di ripristino dello stato dei luoghi in caso di occupazione abusiva della strada vicinale pubblica, anche in assenza di una preventiva comunicazione di avvio del procedimento, qualora sia palese che il contenuto dispositivo del provvedimento finale non avrebbe potuto essere diverso da quello concretamente adottato.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/07/2019

N. 01530/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02082/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2082 del 2011, proposto da
- ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), Visonà Elena, ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’Avv. ((omissis)) e domiciliati ai sensi dell’art. 25 cod. proc amm.;

contro

- il Comune di Cantù, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio del secondo in Milano, Viale Monte Nero n. 78;

nei confronti

- ((omissis)), non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- delle ordinanze del Comune di Cantù di ripristi…

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