Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 691 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:691SENT

Massima

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Il provvedimento di espropriazione per pubblica utilità adottato dal Consiglio comunale è illegittimo qualora la dichiarazione di pubblica utilità, necessariamente prodromica all'esproprio, sia scaduta per decorso del termine previsto dalla legge, senza che l'amministrazione abbia provveduto al suo rinnovo. In tal caso, l'espropriazione è priva di valido titolo e l'amministrazione è tenuta a conformare la situazione di diritto a quella di fatto, caratterizzata dalla perdurante occupazione della proprietà privata in assenza di un valido provvedimento ablatorio. L'onere di provare la sussistenza e la tempestività della dichiarazione di pubblica utilità grava sull'amministrazione procedente, la quale, in mancanza di idonea prova, non può legittimamente adottare il provvedimento di esproprio. Il decorso del termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità comporta l'illegittimità di tutti gli atti successivi del procedimento espropriativo, anche ove adottati in epoca successiva. L'amministrazione non può invocare l'acquiescenza del privato, in assenza della previa conoscenza dell'avvenuta adozione del provvedimento ablatorio, essendo necessaria un'esplicita e inequivoca manifestazione di volontà di accettarne gli effetti. Il provvedimento di esproprio adottato in assenza di una valida dichiarazione di pubblica utilità deve essere annullato, con conseguente obbligo per l'amministrazione di conformare la situazione di diritto a quella di fatto, caratterizzata dalla perdurante occupazione della proprietà privata.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/05/2018

N. 00691/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01907/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1907 del 2005, proposto da:
Paradiso Gerardo Fiore e Paradiso Antonio Ruggiero, rappresentati e difesi dagli avvocati Paolo Leone e Enza D' Isanto, con domicilio eletto presso lo studio della dott.ssa Maria Rosaria Fortunato in Salerno, via C. Sorgente, n. 54;

contro

Comune di Casalbore, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Roberto Prozzo, con domicilio eletto in Salerno, presso lo studio dell’avv. Carlo Parisi, in via Balzico, n. 33;

per l'annullamento

a) del provvedimento n. 2133 del 29.0…

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